ROLLMAC TRISSINO-HOMECLICK SB VOLLEY 3-1
PARZIALI: 25-18, 25-23, 22-25, 25-23.
ROLLMAC TRISSINO: Fongaro, Rozzi, Lain, Ceretta, Zanovello, Fossato; E. Calzati (L), Sigismondi, Dordevic, Bicego, Bauce, Tomasi (L). Allenatore: M. Calzati.
HOMECLICK SB VOLLEY: D’Isep, Costa, Da Pos, Fent, Zanellati, BuzzattI; Scussel (L), Casanova (L), Ottone, Sanna, Varotto. Allenatore: D. Pezzei.
Succede di tutto nella trasferta di Trissino. Davvero di tutto. La gara, infatti, viene interrotta alla fine del secondo parziale (sul punteggio di 2-0 per la formazione di casa) a causa delle perdite d’acqua dal soffitto del “Pala Angelo Sinico”. Cosa si fa? Semplice, si preparano i “bagagli” e ci si trasferisce in un’altra struttura, a 500 metri di distanza. Proprio così: la sfida inizia in un impianto. E, al termine di una pausa di 45 minuti, finisce in un altro. Sembra una pagina di sport d’altri tempi, mentre in realtà è l’incredibile sviluppo della seconda giornata del campionato femminile di serie D.
Alla fine, la spuntano le padrone di casa del Rollmac, ma la Homeclick SB Volley sfiora la clamorosa rimonta. Perché, dopo lo stop per l’inconveniente legato all’acqua, il collettivo allenato da Diego Pezzei ha messo in mostra una buonissima pallavolo. E lottato su ogni pallone, con grinta e carattere. Tutto ciò, nonostante alcune assenze di rilievo, come quelle di Zambon e di Sitta, mentre Ottone era in panchina, ma di fatto inutilizzabile per un problema fisico. In ogni caso, chi c’era ha svolto al meglio la propria parte. A cominciare da Giulia Zanellati, artefice di un autentico “partitone”.